Intervista rilasciata dal singer Edu Falaschi a proposito del nuovo disco!!
Universo Do Rock: Quali sono le tue impressioni sul nuvo album?
Edu FalaschI: Credo che quest'album recuperi in pieno lo spirito degli Angra. "Aurora Consurgens" è stato un buon album, ma ha perso un pochino il concetto primario della band, ma poi "Aqua" lo ha recuperato. C'è un pizzico di "Rebirth" perchè le canzoni sono un po' più semplici, e alcune parti malinconiche dalle tinte prog nella scia di "Temple Of Shadows", ma non è come nei Dream Theater, e non ha niente a che fare con la noia. Il termine prog in questo caso significa che ci sono molte parti, diversi tipi di atmosfera. Quest'album recupera anche molto dei vecchi Angra, soprattutto "Holy Land", e "Temple Of Shadows" stesso.
UDR: Le canzoni sono state scritte cercano di assecondare le aspettative dei fan o indipendentemente da essi?
EF: Chiaramente con la nostra lunga esperienza abbiamo un'idea di che cosa vogliono sentire i nostri fan e cerchiamo di mettere tutto assieme con ciò che vogliamo suonare noi. Non faremmo un album soltanto per gli altri, se non potessimo esserne veramente parte. Cerchiamo di suonare ciò che vogliamo, provando a bilanciarlo con ciò che la gente vuole sentire, ma riusciamo sempre a trovare il modo per seguire i nostri desideri, altrimenti la cosa risulterebbe forzata. Io cerco di cantare nel modo che preferisco, mi danno questa libertà ed io lo faccio a modo mio.
UDR: Felipe ci ha detto che avete avuto l'opportunità di essere coinvolti totalmente nella realizzazione di quest'album, come vi siete trovati?
EF: Credo che quest'album abbia coinvolto l'intera band come mai prima. Ai tempi di "Rebirth" ero entrato nel gruppo quando tutto era già a metà strada. Poi, nella realizzazione di "Temple Of Shadows" siamo stati più uniti, ma Rafael aveva già in mente tutta la storia e scrisse tutti i testi. E durante i lavori per "Aurora Consurgens" tutta la band era veramente stanca, è stato dopo un grandissimo tour, non abbiamo lavorato molto per le canzoni, ed a causa di tutto questo il risultato non è stato così buono a confronto con gli altri lavori. I testi di "Aqua" sono stati scritti da tutta la band, e tutti hanno partecipato alla composizione, anche Ricardo. Tutti hanno letto The Tempest, abbiamo discusso insieme l'opera. Si tratta dell'album più "di band" che abbiamo mai fatto.
UDR: Che tipo di reazione ti aspetti dai fan?
EF: Penso che debbano fare attenzione e capire che gli Angra sono tornati alle loro radici.
UDR: Hai letto recensioni dell'album?
EF: Si, ce ne sono già molte su internet. Ognuno ha la sua impressione: alcuni notano la componente prog, altri trovano l'album più diretto. Vorrei soltanto che la gente ascoltasse l'album molte volte, perchè non lo si può giudicare semplicemente al primo ascolto, e poi che ognuno ne tragga le sue conclusioni. Ma credo che questo sia un album molto significativo nella storia degli Angra ed ha tutto per essere accostato ai grandi classici.
UDR: Avete intenzione di andare in tour in Brasile e poi all'estero?
EF: Stiamo iniziando con i concerti qui, in Brasile. In ottobre saremo in estremo oriente e poi di nuovo in Brasile. A gennaio andremo negli Stati Uniti e poi dovremmo scendere in Messico ed in altri paesi dell'America Latina. E porbabilmente da Febbraio saremo in Europa.
UDR: Sarete solo voi Angra o ci sarà qualche altra band?
EF: Abbiamo ricevuto un invito per suonare insieme con gli Stratovarius e gli Helloween, sarebbe il trio perfetto del power metal. Stiamo vagliando l'opportunità, forse la cosa andrà in porto.
UDR: Come ti senti sullo stato della band?
EF: Sono proprio soddisfatto. Tutti hanno lavorato duro e non è stato facile, perchè siamo cinque "guru" con molte idee. Ad esempio io sono arrivato con 15 canzoni per quest'album, ma non sarebbe potuto essere solo il mio CD, così devi capire che è proprio difficile scegliere un po' da tutti quanti, giusto? Può essere difficile lavorare quando tutti quanti sono così prolifici! Il lato buono è che la band riesce a lavorare molto e ne siamo decisamente felici.
UDR: Siete stati isolati in campagna per un po' di tempo, avete composto le canzoni là?
EF: Siamo rimasti a casa di Ricardo dove abbiamo fatto tutta la pre produzione e gli arrangiamenti, abbiamo provato le canzoni e preparato tutto per le registrazioni.
UDR: Hai un'altra band, gli Almah, come pensi di gestire entrambe le situazioni adesso che gli Angra sono tornati al 100%?
EF: Ovviamente ora la priorità sono gli Angra, ma se capita qualche opportunità per gli Almah la raccoglieremo. Abbiamo suonato a Belo Horizonte ed a Brasilia quest'anno. Quando gli Angra sono tornati ho parlato con gli altir ragazzi, spiegando che avremmo dovuto prenderci una pausa, e loro hanno capito. Inoltre abbiamo già fatto molte cose perciò è il momento di fermarsi per un po' e comporre nuove canzoni per il prossimo album. Suonerò con gli Angra, ma ho già scritto del materiale nuovo per gli Almah.
UDR: E quanto tempo ci vorrà per il nuovo album?
EF: Non lo so ancora. Stiamo raccogliendo le idee, componendo, e decideremo quando verrà il momento giusto.
UDR: Lascia un messaggio ai fan degli Angra:
EF: Voglio ringraziare tutti quanti per la grande pazienza ed il supporto, non abbiamo fatto niente per 4 anni ma non ci avete abbandonato. Gli ultimi concerti erano esauriti, noi siamo tornati ed è tornato anche il nostro pubblico, e tutto quello che posso dire ora è grazie!
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